Terre | Sogni

Terre | Sogni è un viaggio attraverso terre vicine e lontane, lette attraverso l’obiettivo di un fotografo che rivendica per il proprio lavoro una forte inclinazione per l’arte e una grande passione per la natura, colta sovente nei suoi aspetti più imprevedibili e spettacolari, oppure in scenari così straordinari da sembrare parte di un mondo onirico e fiabesco. Daniele Indrigo sceglie spesso di ritrarre ambienti e paesaggi estremi, spiati talora in condizioni climatiche avverse o in attimi di pura poesia, che assecondano l’autore nella sua continua ricerca e re-interpretazione artistica fino a restituirne delle rappresentazioni che trasmettano sensazioni forti e reali, come tranquillità, dispersione e a volte disorientamento. Inconsueti e personalissimi i soggetti ritratti nel suo lungo vagabondare: la lontana e selvaggia natura australiana, lo spettacolo soverchiante dei grandi parchi americani, l’Islanda magmatica e primordiale, scorci e dettagli della Vecchia Europa, attraverso Bretagna, Normandia, Irlanda, Sicilia e le suggestioni di quelle affascinanti “terre di mezzo” di Galles, Inghilterra, Scozia e Cornovaglia.*

Con un lavoro paragonabile al bulino di un incisore, l’autore utilizza le opportunità espressive dello sviluppo in “camera chiara”, tipico della fotografia digitale, per concentrarsi sulla resa plastica dei particolari e dei tagli di luce ed ombra fino a raggiungere l’esito di immagini massimamente esaltate nella tridimensionalità del bianco e nero, sottolineando gli elementi costitutivi delle singole composizioni verso effetti nuovi, inimmaginabili da parte di chi sia abituato alla mera rappresentazione della realtà. Il risultato è il frutto di un attraversamento che parte dalla sensibilità dell’artista, dalla sua capacità di cogliere i dettagli, di riagganciare la scena iniziale per poi restituirla con il valore aggiunto di indimenticabili sensazioni, di vive emozioni, di prolungati momenti meditativi. Infine, la raffinata stampa “fine art” in bianco e nero - realizzata su carta pregiata con inchiostri ai pigmenti di carbone nati per sfidare il tempo - completa questa ricerca, segnando il passaggio ultimo dalla contemplazione diretta del soggetto alla dimensione - solo apparentemente “irreale” - dell’opera definitiva, che restituisce la natura raffigurandola più vera del vero, ma del tutto falsificata, come solo la Fotografia sa fare. Avviato nel 2004 il progetto Terre | Sogni, tuttora in divenire, composto da varie collezioni e raccolte, è stato esposto dal 2008 in diverse mostre personali e collettive in Italia e Slovenia.